Sabato 18 Novembre 2017 – ore 20.45 – Palazzetto D’Oria (ex Grassi) Ciriè (TO)

PVL Cerealterra Ciriè – S.’Anna TomCar S.Mauro 3-2

(27-25) (22-25) (25-22) (23-25) (15-9)

PVL Cerealterra Ciriè: Calligaro, Bassani, Scarrone, Agosti, Aimone, Dogliotti (K), Sansanelli (L1), Arnaud, Caianiello, Cominu, Cena, Magnetti, Casale, Cocchia (L2).

Allenatore: Bertini. Assistente: Gallo e Zanchetta.

S.Anna TomCar S.Mauro: Vittone, Bernardi, Vajra, Sangermano, Graziana, Ciavarella, Pagano (L1), Carlevaris, Fumagalli, Robazza, Mura, Giraudo, Tanga (L2).

Allenatore: Simeon. Assistente: Colombo.

Si può terminare una gara – vincente – contro la prima in classifica ed avere il rammarico di un punto perso? “Se è successo, è inutile chiedersi se è possibile. E’ meglio chiedersi come è possibile” diceva il prof. Silvano Prandi. Il tecnico di Santo Stefano Belbo avrebbe probabilmente trovato nella “leggerezza” la chiave di quel punto perso, quando nel quarto set la PVL, avanti 20-16 prima e 21-18, ha faticato a trovare il “killer instict” e si è attorcigliata su soluzioni poco efficaci, soprattutto in attacco, consegnando, di fatto, il parziale agli ospiti.

In un palazzetto gremito oltre ogni aspettativa, arricchito dalle tante iniziative messe in campo dalla dirigenza piviellina (“esordio” di Volpix, la mascotte ciriacese; la partnership con Authos che ha presentato la nuova Mustang; la ormai tradizionale “lotteria”; lo speakeraggio “emozionale” di Elias Vienna – oltre alla consueta premiazione del #MVP targata Cerealterra) la gara è stata vibrante, a tratti nervosa, forse non perfetta dal punto di vista tecnico ma certamente spettacolare. Ad un primo set “ad alta tensione”, vinto sul filo di lana dai locali, grazie al solito Bassani e soprattutto ad un convinto e convincente Scarrone, si sono succeduti due parziali in cui le formazioni, con maggiore attenzione tecnica e tattica, hanno controllato i set, aggiudicandosene uno per parte. Poi l’harakiri dei locali, che conducono – letteralmente – il set per il Sant’Anna, segnando un numero di errori fatali e portando la contesa, dopo oltre 2 ore, nuovamente in pareggio.

Si sa però che il tie-break è spesso “magico”, e la magia avviene quando, pur partendo con un fallo di formazione (il tecnico Bertini inverte erroneamente Agosti con Aimone in seconda linea, proponendo di fatto una formazione “non simmetrica”) la PVL si ritrova, trascinata, letteralmente, dalla calma agonistica di Calligaro, mente pensante dei blues. Il palleggiatore di origine polacca prende in mano la squadra, che velocemente (5-2) ritrova la formula corretta con gli ingressi di Casale e Cena; grazie anche ai muri dei nuovi entrati e alla rinnovata carica agonistica la PVL prende il largo (8-4) e confeziona il perentorio 15-9 finale.

L’entusiasmo del pubblico è il risultato più importante per la nostra società

commenta a caldo Davide Casu, neo-presidente eletto a Maggio:

poi i ragazzi, bravissimi, hanno fatto il resto, regalandoci emozioni a non finire. Sono contento di come il movimento piviellino stia rispondendo alle buone prestazioni della prima squadra. Queste serate ripagano delle fatiche necessarie a muovere questa grande macchina”.

La prossima gara, in programma sabato prossimo 25 Novembre vedrà la Cerealterra impegnata a Caronno, contro la ostica formazione targata ETS International, che schiera la diagonale palleggiatore-opposto formata da Matteo Daolio e Savino DiNoia, esperta e di assoluto valore, e il talento varesino Laneri, potente e tecnico attaccante di posto 4.

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Campionato Nazionale Serie B Maschile | Girone A | 6′ Giornata

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