Domenica 11 Marzo 2017 – ore 18.00 Palaburgo (San Mauro T.se)
Sant’Anna Tomcar San Mauro – PVL Cerealterra Ciriè 3-1 (25-13 25-22 25-18)
PVL Cerealterra Ciriè: Calligaro 2, Bassani 11, Scarrone 16, Agosti 4, Aimone 9, Dogliotti 4, Sansanelli (L), Arnaud 3, Caianiello 13, Cominu. NE Cena, Casale, Magnetti, Cocchia (L2).
Allenatore Bertini. Assistenti: Gallo e Zanchetta.
Sant’Anna Tomcar San Mauro: Vittone 2, Fumagalli 16, Graziana 15, Ciavarella 15, Vajra 10, Giraudo 8, Pagano (L), Robazza 1, Carlevaris, Mura 1 N.E. Sangermano, Bernardi, Tanga, Scolio.
Allenatore: Simeon. Assistente: Colombo.
San Mauro (TO): Peccato. Peccato perché una gara così (così tesa, così vibrata, così importante) decisa da una manciata di punti (saranno appena 7 in favore di San Mauro, alla fine) lascia l’amaro in bocca; il rammarico di quello che poteva essere, e non è stato. PVL – Sant’Anna è anzitutto un derby; i giocatori – di entrambe le squadre – attendevano questa gara con trepidazioni. Probabilmente l’hanno giocata nella loro testa tante – troppe – volte prima del fischio di inizio. Tanto da caricarsi – o scaricarsi – oltre l’immaginabile.
E oltre l’immaginabile sono anche le difficoltà che i “blues” incontrano, soprattutto nella prima parte di gara. Il punteggio non lo racconta (25-22 e 25-20 i primi due parziali a favore dei padroni di casa) ma la differenza di energia e determinazione c’è, e si vede: da una parte un PVL che non morde, soprattutto in battuta, e che ha qualche difficoltà di troppo nelle conclusioni d’attacco; dall’altra il Sant’Anna disposto a tutto pur di avvantaggiarsi sui rivali, che li precedono in classifica di 5 lunghezze (ora ridotte a 2).
L’ingresso di Caianiello e il contemporaneo spostamento di Bassani in posto 4 (soluzione già provata nelle precedenti partite di Acqui e Fossano) consegna maggiore peso in attacco alla PVL, che si gode soprattutto l’ottima prova di Arnaud, subentrato nel 3zo set. Il giovane palleggiatore di Robassomero guida con autorevolezza la sua squadra alla vittoria del 3zo parziale, e manca un soffio al tie-break; o forse un fischio, quello sul penultimo palleggio di Vittone, che serve in posto 4 una palla “verde” dall’effetto della rotazione; ci si sarebbe aspettati che lo stesso Robazza la fermasse, autosanzionando il fallo, ma l’astuto posto 4 preferisce confezionare un mani-fuori d’autore, proprio – ironia della sorte – all’ottimo “Caia”.
“Sono dispiaciuto per l’andamento di questa gara e credo di avere la responsabilità della sconfitta”
dichiara a fine gara il coach PVL, Vittorio Bertini.
“Ho scelto, volutamente, un approccio “low” perché non mi sembrava opportuno aggiungere elettricità all’aspettativa di una gara molto sentita. Invece non solo non è servito, ma è stato controproducente, generando due set davvero “scarichi” di energia. Ho poi tardato nell’effettuare alcuni cambi che, con il senno di poi, avrei dovuto anticipare – o magare provarne altri che non ho giocato come quello di Casale nel secondo parziale. Sono però contento della reazione del 3zo set, e delle prove di alcuni ragazzi, saliti dalla panchina e che hanno dato un importante contributo.”
Con questa sconfitta, la PVL Cerealterra Ciriè passa in terza posizione, a quota 39 punti, superata da Cuneo (42 punti); prossima gara in programma Sabato 17 Marzo alle ore 20.45 alla Grassi di Ciriè: avversari di turno la ETS International di Caronno Pertusella (VA).
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