Sabato 15 Gennaio 2020 – ore 20,45 – IIS D’Oria, Ciriè (TO)
PVL Cerealterra Ciriè – La Perla Edil Bresso 3-2
(23-25, 25-19, 25-22, 23-25, 15-13)
PVL Cerealterra Ciriè: Arnaud 7, Caianiello 16, Ciavarella 11, Agosti 4, Aimone 8, Dogliotti (K) 14, Sansanelli (L), Brucia 4, Sorrentino 7. N.E. Cena, Casale, Pelucco, Pasteris, Picadaci (L2).
Allenatore: Bertini. Assistenti: Salvi, Gallo, D’Agata.
Bresso: Pellacani (K), Cremona, Cremonesi, Pedretti, Hensenberger, Chiesurin, Greco(L), Mastrorillo, Luo, Marzella(L2), Valdes. N.E. Lach, Bonomi, Foroni.
Allenatore: De Marco. Assistente: Velini
Tornano a giocare in casa dopo quasi un mese i blues, impegnati in una partita semplice sulla carta contro la penultima della classe: il Bresso. All’andata fu una battaglia di quattro set in cui i nostri riuscirono a trionfare dopo due set di equilibrio. I ciriacesi arrivano dall’ottima prestazione contro il Savigliano, che ha dato speranza per l’arrivo al terzo posto finale, mentre i milanesi sono reduci da due sconfitte intervallate da due turni di riposo.
Bertini parte con Arnaud e Caianiello, Ciavarella e Agosti, Dogliotti e Aimone con Sansanelli libero. De Marco risponde con Pellacani e Cremona, Cremonesi e Pedretti, Hensemberger e Chiesurin al centro con i liberi Greco e Marzella ad alternarsi in ricezione e difesa.
L’inizio di set non è dei migliori: coach Bertini ha chiesto attenzione ai suoi contro una squadra di bassa classifica, ma che di certo ha dato filo da torcere a tutti, e infatti ad allungare subito sono gli ospiti 3-8. Il timeout chiamato dalle file di casa mette carica a tutti e in particolare ad Agosti più brillante nelle nostre file che ci permette di arrivare al 13 pari. L’allungo di Arnaud sul 16-13 sembra indirizzare al meglio il set, ma sul 21-19 il gran nervosismo visto in campo, dovuto ad alcune proteste degli ospiti, vale il giallo ad entrambe le squadre. Il cartellino abbastanza gratuito segnerà parecchio la partita, ma anche il set, che grazie ad un colpo di coda viene vinto dai milanesi 23-25.
I 12 errori dei padroni di casa hanno influito parecchio nell’esito del primo parziale. Secondo set che parte con ancora tanti errori da una parte e l’altra e i bressesi che nonostante abbiano una percentuale in attacco molto bassa, riescono a compensare con il muro (saranno 8 al termine di questo parziale). L’equilibrio sull’ 8-7 viene spezzato da Caianiello e Sorrentino, subentrato a Ciavarella. Sul 16-13 Bertini è furioso per la continua polemica degli avversari e viene sanzionato con un cartellino rosso, ma questo fortunatamente non influisce sull’andamento del set che i nostri si aggiudicano 25-19.
Il terzo parziale vede ancora i nostri ragazzi sugli scudi: Sorrentino insieme ai centrali, riesce a rendere dura la vita ai milanesi e i blues volano subito 8-5, il vantaggio incrementa molto facilmente fino al 18-9 quando abbiamo uno dei nostri soliti black out che avvicinano gli ospiti addirittura 18-16. Brucia entra al posto di Caianiello e tentiamo un nuovo allungo 21-16, ma gli ospiti tornano vivi e ci fanno sudare fino all’ultimo punto, che fortunatamente è quello del 25-22.
Quarto parziale che è di certo il più combattuto, in cui le due squadre non riescono a fuggire e sono i particolari a fare la differenza. I blues comandano, ma solo 8-7 e sul 10-8 l’arbitro espelle coach Bertini, obbligandolo a uscire dal palazzetto fino a fine set. Prende il comando Salvi, ma i blues accusano il colpo 14-16. Entra ancora Brucia e grazie al suo carattere riusciamo a lottare fino al sorpasso 21-20; ahimè la gran grinta degli avversari e qualche muro di troppo subito consegnano il set agli ospiti 23-25.
Il tie break è sulla falsa riga del parziale precedente, con gli ospiti quasi sempre avanti e i nostri sotto di una lunghezza. Un errore ospite e un break di capitan Dogliotti ci fanno superare Bresso da 7-8 a 12-11 e ci aggiudichiamo il set 15-13.
Partita eterna e combattuta, ciò che alla vigilia nessuno si sarebbe mai aspettato. Onore agli avversari che ci hanno sempre messo in difficoltà e blues che sicuramente devono ritornare con la testa alla vittoria di Savigliano. Adesso bisognerà tornare in palestra per cercare di affinare gli aspetti che non sono andati affatto bene.
I due punti ci permettono in ogni caso di raggiungere il tanto sofferto quarto posto a pari merito con Malnate in virtù di una vittoria in più. Sabato prossimo saremo ospiti proprio dei varesini e servirà un’ottima prestazione per poter continuare a sognare.